Mare e Natura
Mare e spiaggia
Per la qualità del suo mare e delle sue spiagge sabbiose la FEE le ha riconosciuto per ben 25 anni la Bandiera Blu (2023 compreso); Charming Italy ha inserito questa spiaggia tra le migliori spiagge pugliesi. I criteri utilizzati per determinare la pregevole classificazione del litorale della Città di Ginosa sono stati i severissimi feed degli utenti su Tripadvisor e le preferenze liberamente espresse dai tanti blogger indipendenti a vocazione turistica. Quest'anno è stata conferita anche la bandiera verde dei pediatri 2022.
Sono disponibili sia lidi privati attrezzati che spiaggia libera. Caratteristica predominante della spiaggia è la pineta di arbusti di macchia mediterranea che incornicia tutto il litorale.
Curiosità: si organizzano visite in barca alla ricerca dei delfini che già da diversi anni ci deliziano del loro passaggio nelle nostre acque.
Natura
Il nostro è un territorio molto fortunato. Oltre ad una delle spiagge più belle della Puglia, abbiamo una particolarità non indifferente: la pineta di arbusti di macchia mediterranea che incornicia per chilometri tutto il litorale.
L’ ambiente costiero in generale, e quello dunale nello specifico rappresentano sistemi articolati complessi nei quali, in una stretta fascia di territorio si ha il rapido passaggio dal mondo marino a quello terrestre. Le specie vegetali che crescono sulla duna contribuiscono attivamente alla sua edificazione.
La vegetazione tipica di queste aree costiere è la macchia mediterranea, caratterizzata da un denso strato arbustivo, in genere composto da sempreverdi con foglie piccole. Importanti sono anche i corsi d’acqua, tra i quali il fiume Galaso e il Lago Salinella. Di recente formazione, invece, è il piccolo laghetto di acqua salmastra formatosi per cause naturalistiche di fronte alla medioevale “Torre Mattoni”. Nel territorio sono presenti una grande varietà di flora, di avifauna e di fauna.
Il nostro territorio pullula di vita
Flora
Ammofila, Euforbia di Terracina, Ginepro, Gramigna delle spiagge, Finocchio litorale, Campanella delle spiagge, Lentisco, Narciso Marino.
Flora
Ilatro Comune, Ginepro Comune, Mirto, Lentisco, Acacia Saligna.
Fauna
Caretta Caretta, Testuggine Palustre, Rospo Smeraldino, Cinghiale, Tartaruga di Terra, Volpe, Tasso, Riccio, Lucertola Campestre.
Avifauna
Altalena Minore, Cavaliere D’Italia, Allocco, Civetta, Falco della Regina, Fratino, Gabbiano reale zampe gialle, Sterna Zampenere, Sula Bassana.
Storia
Sebbene Ginosa Marina non ha un patrimonio storico rilevante in quanto abbastanza recente come città; la vicina Ginosa ha una storia inestimabile che inizia addirittura nel Neolitico. Tutt’oggi conserva ancora testimonianze del passaggio di popolazioni preclassiche, greche, romane, bizantine e normanne. Sesto Frontino, affermava che Genusium è cittadina famosa per aver dato asilo a Pitagora, "aveva mura e templii agli idoli innalzati e quello a cui rendea speciale culto era il dio Giano". Fu visitata anche da Plinio il Vecchio.
Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente e le conseguenti invasioni, i popoli di queste terre si spingono a trovare rifugio nelle grotte, alcune naturali altre scavate nel tufo delle gravine. In questa realtà si inserisce il monachesimo italo-greco, soprattutto basiliani che diedero il loro contributo dal punto di vista spirituale, artistico e pratico. A quell'epoca risalgono i dipinti delle chiese rupestri. Con il finire del Medio Evo la gente progressivamente abbandona la gravina per spostarsi sulla collina dove sorge l'odierno abitato.